Piper J3 Cub
AA: 80 cm
Peso ODV: 310 g / 340 g
Motore: 1000 RPM/V
Elica: 8x6 APC Slow Flyer
Batteria: 2 celle Li-Po da 800 mAh / 1000 mAh
Data collaudo: 5 ottobre 2012
La soddisfazione di lanciare un modello verso il cielo, con la tensione del collaudo e vederlo andare via dritto e preciso senza bisogno di correzioni, trim o azzeccagarbugli vari...NON HA PREZZO!
E' successo proprio così, dopo aver costruito questo piccolo modello, finalmente trovo l'occasione per andare al campo, quasi tremante, perché il modellino è di mio progetto, le incidenze sono fatte così così, il baricentro "a caso", non ho idea di come possa volare, sarà cabrato? sarà picchiato??? ed invece vola divinamente al primo lancio. Nonostante le ruote, la pista ha l'erba troppo alta e non riesco a decollare da terra, opto per il lancio a mano e via verso il blu.
Da anni sognavo un CUB tutto giallo, in
progetto c'era un Piper da 180 cm di apertura alare ma questo modello nasce
dall'idea di "addestrare" al volo RC un ragazzo, quindi per fare un passo alla
volta, preparo un'ala con diedro accentuato ed un'altra ala senza diedro, ma con
alettoni e due relativi servocomandi. La fusoliera è costruita in Depron da 6 mm
come i piani di coda, mentre le ali sono in polistirene estruso tagliato con
filo a caldo, rinforzate con carbonio, il tutto verniciato con spray all'acqua.
Il carrello è ricavato da acciaio armonico da 2 mm e le ruote sono di diametro
volutamente abbondante, fuori scala, per simulare gli aerei Bush Pilot, che
hanno la possibilità di atterrare su superfici sconnesse. Il motore è il primo
che ho trovato in magazzino, 1000 giri/volt da circa 50 grammi, anche troppo
abbondante, regolatore abbinato da 18 A, ricevente 4 canali e 4 servocomandi da
6 grammi completano l'elettronica di bordo.
A mezzo gas si sostiene tranquillamente, reagendo bene a tutti i comandi. gli atterraggi sono facilissimi, togliendo gas risulta leggermente picchiato, ma quel tanto che basta per dare all'Aereo un po' di velocità, regolata con una piccola percentuale di cabra per appoggiarlo sulla pista. Vari tentativi si sono conclusi con il ribaltamento del Piper, ma sempre a causa dell'erba troppo alta. Prossimamente voglio tentare il decollo da pista asfaltata, ma sono sicuro che non ci saranno problemi visto come vola.
Vista frontale dell'ala con diedro
Ala senza diedro ma con alettoni
Vista frontale dell'ala senza diedro e con
alettoni
Vista da sotto, si notano gli alettoni, i due
servocomandi che li muovono e il carrello
In preparazione gli "scarponi" per trasformarlo in idrovolante. Sarebbe il mio primo idro, l'idea mi fa già paura, ma sono curioso di provare anche questa esperienza. Dal polistirene ho ricavato i due pattini, robusti ma estremamente leggeri.