Easy Glider

AA: 180 cm
Peso ODV: 780 g
Batteria: 2 celle Li-Po da 900 mAh
Data collaudo: 8 Agosto 2010

Non è un ritorno alle "basi" del volo, ma un regalo di un carissimo amico ed aiutante del pendio che interviene sempre quando mi trovo nel panico con i miei modelli.

Lo scopo di questo modello è di fare COMBAT in pendio, cioè scontro fisico tra modelli in polistirolo/EPP, quindi serviva un aliantino economico, robusto e facilmente riparabile sul campo. Il migliore è l'Easy Glider della Multiplex, ma l'idea di comprare un aereo nuovo per sacrificarlo nel combattimento non mi piaceva. Questo, anche se distrutto, era il modello giusto!
Ho lavorato qualche giorno per ricostruire il puzzle dei pezzi che compongono la parte anteriore della fusoliera, ricostruito le parti mancanti con polistirene ed infine ho ricoperto tutto il musetto con fibra di vetro e resina per irrobustire. Qualche aggiustatina anche a piani di coda alettoni e ali, una nuova baionetta, elettronica nuova ed il modello era pronto.
Ho utilizzato tutto materiale che avevo già in casa, due servi Hitec HS55 nelle ali, due HS65HB per i piani di coda, una vecchia batteria composta da due celle Li-Po da 900 mAh con un ottimo regolatore di tensione Alewing che ho comprato. La ricevente è una fedelissima Corona sintetizzata a 6 canali.
Il mio collaudatore di fiducia si è rifiutato di collaudarlo, quindi ho lanciato sperando che fosse tutto a posto, mancava solo qualche grammo di piombo in punto per bilanciare, ma il risultato del restauro è più che buono.

Il modello vola benone, prossimamente proveremo a fare un po' di combat con i compagni di pendio...